CHI SIAMO

Il Movimento Emmaus

Emmaus, il Movimento internazionale fondato dall’Abbé Pierre, ha avuto inizio nel novembre del 1949, a Parigi, dall’incontro dell’Abbé Pierre, prete-deputato e Georges, un assassino, mancato suicida.
Per capire Emmaus e la sua storia è fondamentale rifarsi a questo incontro ed alla proposta fatta dall’Abbé Pierre ad un uomo disperato: “Georges, io non ho nulla da darti, ma tu, prima di ritentare di suicidarti, non potresti venirmi ad aiutare a costruire case per i senza tetto di Parigi?”
Di fronte a questa proposta così provocatoria, – racconta l’Abbé – “il volto di Georges cambiò. Capì che , nonostante tutto, poteva ancora essere utile a qualcuno”…e Georges accettò.
In quel momento, nacque la prima comunità Emmaus.
Oggi, il Movimento Emmaus raggruppa più di 300 gruppi e comunità sparsi in circa 40 Paesi del mondo.
La sede di Emmaus Internazionale si trova a Montreuil Cedex alla periferia di Parigi. Sul piano organizzativo, Emmaus Internazionale è strutturato in Regioni: America, Africa, Asia, Europa.
L’Assemblea generale dei Gruppi Emmaus si svolge ogni 4 anni. Ogni anno si riunisce la Commissione Amministrativa, composta dai 7 membri del Comitato Esecutivo e dai rappresentanti regionali eletti dai gruppi delle rispettive Regioni.
Emmaus Italia è l’associazione che riunisce i 16 gruppi Emmaus presenti in Italia.· Il Movimento Emmaus, per procurarsi le risorse umane ed economiche necessarie per ‘vivere’, dipende dalle proprie forze. Emmaus è impegnato nella lotta per lo sradicamento della miseria e per la realizzazione, in pienezza, della dignità della Persona umana.
· Nel Movimento Emmaus, l’autorità suprema viene dai Gruppi di base e quindi dalla Assemblea Generale che decide gli orientamenti necessari perché la vita del Movimento possa essere gestita a livello locale, nazionale, regionale ed internazionale.
· Emmaus è un Movimento nonviolento, quindi non complice della violenza e rispettoso del pluralismo.
· Ogni Comunità e Gruppo Emmaus deve essere libero ed indipendente da ogni movimento ed istituzione politica, amministrativa e religiosa.

L’originalità di Emmaus sta nell’incontro di Uomini e Donne di diverse estrazioni e provenienti da situazioni diverse che prendono coscienza delle ingiustizie sociali esistenti ovunque, e si uniscono per lavorare insieme, condividendo obiettivi comuni nella lotta contro ogni genere di ingiustizia e facendo in modo che i poveri siano costruttori del loro proprio avvenire. Le caratteristiche di questo ‘incontro’, sono:
· Essere una comunità di spirito, di vita, di lavoro, di solidarietà;
· Essere aperti all’accoglienza di gruppi e persone in situazione di precarietà e di esclusione, nonché a persone che vogliono sperimentare ‘stili di vita’ alternativi;
· Avere un lavoro che procuri le risorse necessarie alla vita del Gruppo ed alla solidarietà esterna;
· Condividere ogni forma di esperienze, risorse e competenze, nonché i rischi legati alla lotta per la giustizia;
· Impegnarsi socialmente e politicamente, nei fatti, allo scopo di denunciare ogni tipo di ingiustizia e di oppressione, lottando ed agendo per un mondo giusto ed umano.

Diritti
· Portare il nome ‘Emmaus’
· Partecipare, a tutti i livelli, alla vita del Movimento: informazione, prese di posizione, iniziative, apporto di idee e presa di decisioni.
· Chiedere ed avere la solidarietà del Movimento (solidarietà umana, morale, materiale e finanziaria)Partecipare alla solidarietà comune del Movimento a livello locale, nazionale, regionale ed internazionale con risorse umane, materiali e finanziarie, secondo le proprie possibilità, e sviluppare azioni sociali;
· Essere ‘alla pari’, nel rispetto delle culture e delle differenze.

Doveri
· Aderire al Manifesto Universale e salvaguardare il ‘nome’ Emmaus
· Partecipare alla vita del Movimento a livello nazionale, regionale, internazionale; pagare la quota di adesione; operare con ‘trasparenza’, in particolare sul piano finanziario, secondo le norme stabilite da Emmaus Internazionale;
· Partecipare alla solidarietà comune del Movimento a livello locale, nazionale, regionale ed internazionale con risorse umane, materiali e finanziarie, secondo le proprie possibilità, e sviluppare azioni sociali; · Applicare le decisioni delle Assemblee Mondiali e della Commissione Amministrativa messe in atto dal Comitato Esecutivo, e rispettare le decisioni delle altre Regioni.
· Favorire il diritto di ogni Comunitario e Volontario a partecipare, nel proprio Gruppo, all’informazione, alle prese di posizione e di iniziative, con l’apporto delle proprie idee e della propria decisione.

· Adesione al Manifesto Universale, agli Statuti di Emmaus Internazionale ed a quelli della propria Regione, nonché l’applicazione degli orientamenti e degli impegni assunti dalla Assemblea Generale;
· Rispetto della vita associativa e partecipativa del Gruppo, nello spirito di ‘incontro’, punto di origine di Emmaus;
· Impegno a partecipare e sviluppare azioni di solidarietà umana, morale, materiale e finanziaria, all’interno ed all’esterno del proprio Gruppo;
· Ogni Gruppo deve dare prova di trasparenza, specialmente sul piano finanziario, ed essere attivo all’interno del Movimento, ed anche all’esterno;
· Ogni Gruppo, in una prospettiva di autosufficienza ed indipendenza, deve vivere del proprio lavoro. L’attività economica del Gruppo deve sviluppare la dignità e le capacità delle persone. Ogni aiuto economico od offerta non può essere utilizzato che per investimenti necessari al consolidamento ed allo sviluppo del Gruppo, al fine di potenziare la sua solidarietà. Non può, pertanto, essere usata per le spese di gestione e di mantenimento del Gruppo. I finanziamenti esterni, sia pubblici che privati, devono provenire da una contrattazione ed accordo tra le parti, per attività sociali di promozione umana finalizzate a determinati obiettivi ben precisi e verificabili.

Le Comunità

è una proposta di vita. A chi arriva diciamo: ‘Sii il Benvenuto. Ti aspettavamo’. 

La nostra proposta è semplice: siamo una comunità di poveri e di lavoratori, aperta a chiunque accetta di condividere la propria vita e il proprio lavoro per un ‘servizio’ agli altri, ai più sofferenti. Non siamo qui per arricchirci ma per essere solidali con i più poveri.

Siamo una comunità di lavoratori, non un gruppo di mantenuti. Il ‘pane’ che mangiamo ce lo guadagnamo recuperando tutto ciò che viene ‘buttato via’ dalla nostra società di consumo e anche di spreco. A tutto cerchiamo di ridare valore. 
Nulla e nessuno è di troppo!

Non siamo un ricovero, né una qualsiasi opera pia. 
Qui non ci sono né assistenti né assistiti. 
Siamo una Comunità di vita Una famiglia in cui tutti insieme, con dignitosa sobrietà, lavoriamo, viviamo ed assieme lottiamo contro ogni ingiustizia. 
Per un mondo di esseri umani.

L’unico lusso che ci permettiamo è la nostra caratteristica: ricevere per donare per servire quanti soffrono di più, in Italia e nel Mondo, cercando di provocare così questa società, sempre più egoista e stanca di vivere.

Sono composti da persone che condividono gli ideali di Emmaus e che dedicano parte del proprio tempo libero (dal lavoro e dallo studio) alle attività di Emmaus. Alcuni sono di supporto alle comunità nei luoghi dove esse operano, altri hanno una vita e un’attività autonoma. Non hanno comunque una vita comunitaria di tipo residenziale e quindi non hanno strutture di accoglienza

Nascono negli anni Sessanta per permetter a quanti lo desiderano di vivere temporaneamente l’esperienza Emmaus. I capi di volontariato sono organizzati sul modello delle comunità Emmaus (accoglienza, vita comunitaria, lavoro, servizio, lotta) e vengono programmati di solito nel periodo delle vacanze estive.